Cosa fa un broker energetico e perché è importante
Il broker per l’energia e il gas può essere di grande aiuto in questo momento storico. Da un lato le turbolenze internazionali hanno fatto aumentare il costo delle materie prime e di conseguenza anche i prezzi delle tariffe. Dall’altro l’Italia sta passando definitivamente al mercato libero dell’energia. Da aprile 2023 le aziende, anche le microimprese, devono scegliere un fornitore a cui affidarsi. A gennaio 2024 saranno chiamati a farlo pure gli utenti domestici. Sarà una scelta importante che il broker per l’energia e il gas è in grado di facilitare.
Cosa fa il broker energia e gas
Il broker per l’energia e il gas è un professionista indipendente che aiuta le imprese e i consumatori privati ad avere sempre il contratto energetico più adatto alle proprie necessità. Il suo compito non consiste semplicemente nello scovare la tariffa più conveniente, facendo cambiare ogni sei mesi o ogni anno il gestore energetico. Si tratta di un vero lavoro di consulenza che permette di arrivare a definire una fornitura personalizzata, che si avvicina il più possibile al fabbisogno richiesto e alle condizioni economiche più favorevoli. Il broker per l’energia e il gas opera nell’interesse del cliente, non delle grandi società come Enel, Eni, Hera o Edison. Consiglia in modo neutrale qual è il contratto più vantaggioso, considerando anche l’affidabilità del fornitore, le abitudini di utilizzo, la qualità del servizio, l’ottimizzazione dei consumi e molte altre componenti.
Perché affidarsi ad un broker energia e gas
Un broker energia e gas aiuta prima di tutto ad orientarsi nel mercato. Il settore energetico è estremamente dinamico e lo sarà anche nei prossimi anni. Per le imprese di tutte le dimensioni è appena diventato obbligatorio uscire dal mercato tutelato e entrare in quello libero. Per l’utente privato questo passaggio verrà a gennaio del 2024, aprendo interessanti prospettive commerciali. L’assistenza di un broker per l’energia e il gas è molto importante in questa fase di transizione e di scelta. Capire le tariffe energetiche e trovare l’offerta più adatta alle proprie caratteristiche non è affatto semplice, a causa dell’elevato numero di società presenti e della complessità dei contatti. Le spese legate al contratto energetico sono difficili da comprendere perché sono determinate da diverse componenti. Nella bolletta rientrano:
- i costi dovuti alla materia prima, cioè il costo dell’elettricità calcolato in base ai consumi,
- i costi per il trasporto, la manutenzione delle reti elettriche, la distribuzione e la gestione dei contatori
- gli oneri di sistema che coprono e attività di interesse generale per il sistema elettrico
- l’IVA e le accise.
Sul sito di ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, è disponibile una guida che aiuta a leggere la bolletta elettrica e del gas.
Un aiuto per orientarsi nel mercato libero dell’energia
Bisogna inoltre considerare che i costi relativi all’acquisto della corrente elettrica dipendono dalle condizioni contrattuali concordate con la società energetica. Ogni operatore infatti è libero di praticare prezzi diversi che possono variare in funzione delle fasce orarie, delle modalità di consumo e del superamento di determinati limiti stabiliti dal contratto. Le tariffe inoltre variano nel corso del tempo e sono soggette a sconti ed offerte. Un broker energetico è di aiuto per orientarsi tra i vari contratti energetici. È una professione utile che aiuta le persone e le aziende a scegliere le offerte più convenienti e più adatte alle necessità. Nel prossimo futuro queste figure professionali saranno sempre più richieste.
Come di diventa broker energetico
Per diventare broker energetico non c’è un titolo di studio obbligatorio. Negli ultimi anni sono nati alcuni corsi universitari e post diploma che permettono di specializzarsi in questo settore ma non sono indispensabili. Può essere utile una laurea in ingegneria ambientale o in scienze ambientali oppure aver frequentato il master in Energy Consultant dell’università Niccolò Cusano o in Energy Management della Business School Alma Laboris. In alternativa è possibile seguire un percorso di formazione all’interno di una azienda che si occupa di consulenza energetica. A chi vuole diventare broker energetico Aura Corporation offre questa possibilità. Fornisce la preparazione necessaria e permette di iniziare a svolgere il mestiere con il supporto degli altri colleghi più esperti mentre si lavora. In questo modo è più facile inserirsi in questa professione.