Cosa vuol dire essere un sottone?
Al giorno d’oggi i rapporti di coppia sono cambiati, questo scenario è dovuto anche all’avvento dei social network.
Infatti, molte dinamiche che prima erano date per scontate, ora non esistono più o quantomeno hanno cambiato faccia.
In tutto ciò, se anche tu ti ritrovi in una relazione ma non hai voce in capitolo significa che sei un sottone: essere dei sottoni non è un compito semplice, infatti normalmente bisognerebbe badare sempre al benessere della relazione in toto e non sacrificare i propri interessi esclusivamente per il bene del partner, come avviene invece in un rapporto di questo tipo.
Tuttavia, molti sottoni continuano a vivere una relazione non sana senza però esserne consapevoli, anche se possono esservi delle spie che dovrebbero assolutamente essere prese in considerazione.
Inoltre, relativamente alla sfera femminile, se noti che tuo marito o il tuo fidanzato ti manca spesso di rispetto, potresti essere intrappolata perfino in una relazione misogina, la quale fa assolutamente da capostipite all’essere assoggettati al partner, e quindi delle sottone, con tutto quello che ne potrebbe conseguire, come spiegato in maniera approfondita nell’articolo “Il significato di “sottona” in amore“, pubblicato dal sito sannicolac5.it
Significato di sottone e misogeno
Il sottone o sottona è colui/colei che ha poca personalità nella relazione con il proprio partner, pertanto si lascia comandare facilmente da esso, non ponendo dei limiti.
Principalmente nel caso delle donne, questo sbilanciamento verso l’individuo di sesso maschile, potrebbe essere (come accennato poc’anzi) il preludio di una relazione misogina.
Secondo alcune ricerche, alla base di tutto questo vi è dell’odio innato, abbinato ad antipatia e pregiudizio nei confronti delle donne.
Dunque, se stai frequentando un misogino, è possibile che questi abbia un’avversione per le donne in generale, ovvero che non le rispetti o non le consideri alla pari degli uomini.
Una relazione misogina implica quindi una dinamica di potere assolutamente sbilanciata, in cui il tuo partner ha il pieno controllo della relazione: non tiene conto della tua opinione e ti considera a tutti gli effetti un suo sottoposto.
Quindi, se nel tuo rapporto di coppia emergono caratteristiche di comportamento misogino, potresti avere dei seri problemi anche in futuro.
Segni di una relazione misogina
Se ti senti mancare di rispetto e non ti senti all’altezza nella tua relazione, alcuni dei seguenti segnali rivelatori possono indicare una relazione misogina:
Vede il partner in bianco e nero
Un uomo misogino o una donna misandrica (seppur questo si verifichi in maniera inferiore e perciò continueremo a parlarne al maschile) non può perdonare i difetti o gli errori del partner perché semplicemente non gli piacciono: quelli/e che sono considerati/e imperfetti/e vengono immediatamente etichettati/e come malvagi.
Questo modo di essere del tuo compagno, lo si potrebbe evincere anche nel rapporto con gli altri.
Infatti, se il tuo compagno parla costantemente di altre persone in maniera orribile o trova difetti in tutte le tue amiche/amici, questa è sicuramente una delle prime avvisaglie di una probabile relazione misogina, la quale prima o poi travolgerà anche te.
È dispotico
Un altro dei chiari segnali di misoginia è il suo incredibile controllo sulla relazione: poiché l’uomo misogino non considera le donne un valore, questi pensa di poter imporre cose come il modo in cui ti vesti, con chi parli, dove vai e cosa fai.
In questo caso, sottostando alle sue imposizioni, assumi a tutti gli effetti il tipico atteggiamento da sottona.
Inoltre, egli potrebbe anche sminuirti o fare commenti degradanti, al fine di esercitare il pieno controllo su di te e farti fare quello che vuole lui.
Controlla il sesso
È chiaramente uno dei segni preponderanti di una relazione misogina.
Infatti, se il tuo uomo non vuole mai soddisfarti a letto e si concentra solo sulle sue esigenze, tenderà con il tempo ad avere un pieno controllo sulla tua sfera sessuale.
Pertanto, potrebbe pretendere che tu ti esibisca sessualmente per lui ogni volta che te lo chiederà e si preoccuperà solo del suo personale appagamento.
Non è contento del tuo successo
Questo è sicuramente un altro punto da dover considerare.
Infatti, egli potrebbe arrabbiarsi per i successi della tua carriera o addirittura suggerirti di lasciare il tuo lavoro.
Inoltre, soprattutto se hai successo in questo contesto (e a maggior ragione se guadagni più soldi di lui), il tuo partner potrebbe non solo arrabbiarsi ma anche fartelo pesare: secondo lui, gli uomini sono superiori e dovrebbero sempre avere più successo delle loro partner femminili.
Tutto ciò, potrebbe addirittura sabotare la tua carriera o suggerirti di rimanere a casa e occuparti esclusivamente di essa, invece di realizzarti professionalmente.
La relazione può diventare violenta
Un uomo misogino che odia veramente le donne e le considera inferiori può ricorrere perfino alla violenza fisica: poiché non le apprezza, non vede alcun problema nel diventare violento se questo lo aiuta a raggiungere il suo scopo.
Ti senti come la sua domestica
Un uomo che considera le donne inferiori è probabile che si aspetti che la sua compagna si occupi in tutto e per tutto di lui.
Ciò significa che dovrai cucinare, pulire e occuparti del tuo compagno: lui ti vede come una serva perché non hai molto valore oltre a fare tutto ciò che ti chiede.
Stiamo parlando di uno dei più segni evidenti di una relazione misogina.
Dunque, nel caso in cui ti senta sottomessa al tuo partner, e al contempo, egli si aspetta che tu faccia di tutto per soddisfarlo, senza tener conto anche dei tuoi bisogni, sei sicuramente una sottona.
Considerazioni finali
In conclusione, è di fondamentale importanza capire che vivere una relazione da sottomessi/e può arrecarti dei seri danni sia dal punto di vista psicologico che di salute generale, pertanto dovresti provare in tutti i modi ad uscire da questa situazione il più presto possibile, cercando quanto prima di ottenere un supporto da parte di familiari ed amici (o grazie all’aiuto di un terapeuta, come spiegato in questo articolo), al fine di tornare a volerti bene e a prenderti cura di te stesso/a.