Progettazione di un sito web: tutte le fasi per realizzarlo
Come si fa a creare un sito?
La progettazione siti web è un lavoro al giorno d’oggi di fondamentale importanza. Vero è che i CMS hanno permesso praticamente a chiunque di portare a termine questo compito, pur non avendo un consolidato background in materia di linguaggi di programmazione o di competenza SEO. Tuttavia, siccome il sito internet rappresenta il biglietto da visita di un’attività e, al tempo stesso, il canale di comunicazione ufficiale in ambito business e news, è bene che a “metterci le mani” sia un professionista navigato nel settore o una web agency, dove lo staff vanta competenze eterogenee. Solo in questo modo, la progettazione siti internet si rivelerà foriera di risultati ottimali.
In relazione a come progettare siti web, ecco quali sono tutte le fasi per portare a termine un lavoro a regola d’arte.
1. Riunione iniziale
Nella progettazione siti web, la riunione preliminare serve a inquadrare a pieno gli obiettivi del committente. Perché vuole realizzare un sito web e che risultati si aspetta di raggiungere? Nello specifico, potrà voler aumentare le vendite online, veder crescere il suo parco clienti, migliorare i numeri del business (utile netto, fatturato, peso specifico sul mercato).
Chi si occupa di progettazione siti internet, dovrebbe prestare attenzione anche a come si muovono i competitor, prendendo quindi spunto dai portali di questi ultimi.
Tematiche come il tempo a disposizione, la visibilità su Google e sui motori di ricerca e il budget stanziato vengono discusse nella riunione iniziale.
2. Creare sito web PDF
Lo step successivo ruota tutto attorno al pianificare un documento di progettazione del sito web, dove vengono messe nero su bianco tutte le possibili soluzioni tecniche e le linee guida di natura operativa. Creare un sito web PDF, quindi, vuol dire definire su quale CMS è il caso di optare (meglio WordPress o Joomla?), quale dominio deve avere, a quale provider rivolgersi, quali canali social deve integrare e se, eventualmente, il blog deve essere presente per fare da cassa di risonanza ai post pubblicati.
3. Web design e bozza del progetto
Che aspetto deve avere il sito web? Tutta la parte di web design va inquadrata con cura nella realizzazione della bozza del sito internet. Prima di fare questo lavoro, è sempre fondamentale tenere conto del target di riferimento. Quale nicchia desideri approcciare? Un sito internet di un’impresa edile avrà ad esempio una struttura maggiormente formale rispetto a un e-commerce dedicato alla vendita di giocattoli. In questa fase, vengono decisi i box del progetto, tenendo conto delle diverse postazioni multimediali, dai pc ai laptop, dagli smartphone ai tablet. Il lavoro di web designer, in tal senso, è di determinante importava, visto che spesso vengono presentate più bozze sotto forma di immagini jpg o di file PDF, affinché il committente possa avere ben chiare le idee di come sarà il progetto finale. La scelta dei template viene decisa in questa fase strategica.
4. Sviluppo del sito
Lo step successivo ruota attorno allo sviluppo del sito internet. Si lavora a stretto contatto con il committente, al fine di realizzare i prototipi di elementi grafici, i moduli di contatto interattivi, la tipologia di codice da adottare (CSS o HTML) maggiormente in linea con i suoi desideri. Dopo la realizzazione della struttura del sito web, con il template ad alto impatto visivo, si passa alla struttura di navigazione. I contenuti vanno distribuiti nelle varie aree del sito. Occorre prediligere contenuti di qualità, aggiornarli e ottimizzarli in ottica SEO, affinché gli utenti possano trovarli e reputarli come interessanti, perché hanno garantito una soluzione ai loro eventuali problemi o dubbi. Dopo la cura dei testi si passa all’inserimento di foto ad alta resa visiva e a video di impatto, realizzati in alta definizione. Non devono, però, pesare molto, perché altrimenti renderebbero lenta la navigazione degli utenti. In questo passaggio, il sito è in lavorazione. Cosa significa? La sua installazione viene eseguita su un server locale e possono accedervi solo chi ci sta lavorando e il committente.
5. Test
A questo punto si passa ai test. Come viene visualizzato il sito internet sui vari dispositivi? Se il risultato è in linea con ciò che chiede il committente si passa alla pubblicazione.
6. Messa online
Il sito internet viene messo online. Per i portali più complessi, spesso, c’è un documento PDF post-progettazione. Serve a regolarsi su cosa fare in caso di crescita del sito in termini di visibilità online e di traffico organico. Per i portali di e-commerce, può volerci del tempo per formare il webmaster.
Che cosa occorre considerare durante la creazione di contenuti per il sito web?
In questo lavoro, occorre tenere conto che progettare siti web standard non è più sufficiente per garantire una user-experience di alto livello a chi lo naviga che, ricordiamo, ha sempre le potenzialità per diventare un tuo follower o un tuo cliente. Tenendo conto di un prezioso lavoro di analisi, in base alle informazioni digitate dagli utenti per approdare sul tuo sito internet o al loro percorso di navigazione, hai tutti i presupposti per personalizzare a fondo il tuo sito internet, tenendo conto della natura del tuo progetto.
Bisogna necessariamente tenere conto che realizzare un sito internet di tipo aziendale, un portale di e-commerce, un sito vetrina o un catalogo online non è propriamente la stessa cosa. Il lavoro di pianificazione e di gestione operativa tende quindi a variare.
Quanto costa la realizzazione di un sito web?
Dare una risposta definitiva a un quesito come questo, risulta davvero ardua impresa, visto che dipende dalla tipologia di sito internet. In ogni caso, facendo una media, si può asserire che orientativamente, questo è l’esborso da affrontare:
- un sito web one page costa tra i 400 e i 600 euro;
- un sito vetrina, composto da 5 pagine, costa fra i 700 e i 2.000 euro;
- lo stesso sito vetrina con l’integrazione di un blog aziendale costa fra i 1.200 e i 2.500 euro;
- infine, un portale di e-commerce costa da 3.500 sino a 15.000 euro.